Le Deformazioni Gravitative Profonde di Versante (DGPV) sono una particolare categoria di movimenti di massa che si innescano lungo versanti ad elevata acclività ed il cui inizio e successiva evolu- zione sono condizionati da fattori di scala. Le tradizionali tecniche di rilevamento e di monitoraggio geognostico non sono sempre effi- caci e, quando possibili, non economicamente convenienti. In que- st’ottica il telerilevamento offre uno strumento altamente affidabile a costi relativamente ridotti per l’osservazione del fenomeno. La fina- lità del lavoro è la definizione di una carta della propensione alle DGPV della Regione Piemonte tramite analisi combinata di dati ra- dar e ottici SRTM e Landsat ETM+. Il dataset di partenza è stato de- rivato dal catalogo IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi Italiani) prodotto dall’ARPA Piemonte nel periodo 2002-2003. Il risultato dell’analisi dimostra l’efficacia dell’impiego integrato dei due tipi di immagini con la produzione di una cartografia di sintesi dove il ter- ritorio regionale è stato parametrizzato in tre classi a suscettibilità da nulla a massima.
Spatial modelling of optical and radar data to evaluate deep seated gravitational slope deformations susceptibility in the Piemonte region (Italy),Analisi combinata di dati ottici e radar per la stima della suscettibilità da deformazioni gravitative profonde di versante della Regione Piemonte
Taramelli, A.
;
2007-01-01
Abstract
Le Deformazioni Gravitative Profonde di Versante (DGPV) sono una particolare categoria di movimenti di massa che si innescano lungo versanti ad elevata acclività ed il cui inizio e successiva evolu- zione sono condizionati da fattori di scala. Le tradizionali tecniche di rilevamento e di monitoraggio geognostico non sono sempre effi- caci e, quando possibili, non economicamente convenienti. In que- st’ottica il telerilevamento offre uno strumento altamente affidabile a costi relativamente ridotti per l’osservazione del fenomeno. La fina- lità del lavoro è la definizione di una carta della propensione alle DGPV della Regione Piemonte tramite analisi combinata di dati ra- dar e ottici SRTM e Landsat ETM+. Il dataset di partenza è stato de- rivato dal catalogo IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi Italiani) prodotto dall’ARPA Piemonte nel periodo 2002-2003. Il risultato dell’analisi dimostra l’efficacia dell’impiego integrato dei due tipi di immagini con la produzione di una cartografia di sintesi dove il ter- ritorio regionale è stato parametrizzato in tre classi a suscettibilità da nulla a massima.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.