In questo articolo ci proponiamo di aiutare a rispondere alla questione del futuro della mente – considerata nel suo rapporto con corpo, coscien- za e intelligenza – esaminando succintamente quattro modelli della mente che si sono storicamente succeduti: il modello cartesiano, predominante fino a metà del secolo scorso; il modello meccanicista e specificamente computazionale; il modello enattivista (detto anche delle quattro E); e il modello della mente estesa. Sosterremo che la visione oggi prevalente è una complessa sintesi di tutti questi modelli, che sono tuttavia difficilmen- te armonizzabili in una visione coerente. In particolare vi sono difficoltà nel combinare aspetti meccanicistici con aspetti caratteristici di fenomeni emergenti, da un lato, e nello sciogliere una tenace tensione teoretica tra livello personale e subpersonale dall’altro.
Quattro modelli della mente
M. Di Francesco;
2020-01-01
Abstract
In questo articolo ci proponiamo di aiutare a rispondere alla questione del futuro della mente – considerata nel suo rapporto con corpo, coscien- za e intelligenza – esaminando succintamente quattro modelli della mente che si sono storicamente succeduti: il modello cartesiano, predominante fino a metà del secolo scorso; il modello meccanicista e specificamente computazionale; il modello enattivista (detto anche delle quattro E); e il modello della mente estesa. Sosterremo che la visione oggi prevalente è una complessa sintesi di tutti questi modelli, che sono tuttavia difficilmen- te armonizzabili in una visione coerente. In particolare vi sono difficoltà nel combinare aspetti meccanicistici con aspetti caratteristici di fenomeni emergenti, da un lato, e nello sciogliere una tenace tensione teoretica tra livello personale e subpersonale dall’altro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.